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Quanto dura una foto stampata?

Quanto dura una foto stampata?

La domanda è lecita e segue il mio precedente post che parlava di conservare i ricordi stampando le foto. Riallacciandomi a quel post vorrei farvi riflettere su un punto chiave, una foto stampata durerà più del vostro telefono, più del vostro portatile, più dell’hard-disk in cui conservate le vostre foto in formato digitale. Detto questo torniamo al quesito originale. Quanto durerà la stampa? La risposta non è semplice, sopratutto con l’avvento della fotografia digitale e i nuovi metodi di stampa.

Parto dicendo che la durata dipende da diversi fattori:

  • il tipo di carta usato
  • gli inchiostri
  • i trattamenti superficiali
  • esposizione alla luce solare o no
  • il tipo di conservazione
  • il grado di umidità dell’ambiente

Le stampe su carta fotografica e la loro durata

Per quanto riguarda le stampe professionali su carta fotografica la Fuji  indica chiaramente che i sui prodotti mantengono inalterate le loro caratteristiche per circa 100 anni se conservate in una scatola o dentro un album o al buio in un ambiente che mantiene l’umidità intorno al 40% (maggiore è umidità e più rapidamente i colori si degradano). Per immagini esposte alla luce senza un filtro UV il decadimento è più rapido e in 10 anni si avverte già una perdita del colore di circa il 10% (per un’esposizione continua di 500 Lux al giorno per 12 ore). Il decadimento si riduce della metà con un vetro UV davanti alla foto. Da non sottovalutare è anche l’umidità sopra 80% aggredisce anche gli album e nel giro di 20-30 anni si può notare un decadimento del colore ciano evidente. Porto a esempio la carta Fuji perché a oggi è tra le più diffuse anche nei laboratori di stampa (la carta Kodak un tempo molto in voga adesso soffre di reperibilità discontinua per via della crisi aziendale del 2011). Questo non  significa che le foto spariscono ma che lentamente sbiadiscono e perdono brillantezza nei colori specie sul canale del ciano (azzurro) diventando prima rossastre e lentamente girando verso il bianco e nero. E’ evidente che in alcuni campi 100 anni possono essere davvero pochi, specie per fotografie che devono essere esposte in musei o conservate come documenti di particolare importanza. In questo caso si ricorre a stampe su supporti particolari e a inchiostri pigmentati e si parla di stampe FineArt.

La stampa FineArt

La stampa FineArt nasce proprio per esigenza di far durare nel tempo le stampe moderne. Ci sono diverse aziende che producono carta, inchiostri e stampanti per produrre stampe FineArte. Epson e Canon ad esempio sono aziende molto sensibili all’argomento e producono plotter e stampanti a getto d’inchiostro con le caratteristiche necessarie a questo tipo di stampa. Per quanto riguarda la carta anche in questo campo molte aziende producono prodotti destinati a durare nel tempo, Hahnemuehle e Canson tra le prime ma anche Epson e Canon hanno una loro linea di carta dedicata che garantisce una durata nei secoli. Ad esempio sul sito della Hahnemuehle si dichiara che una foto stampata sulla loro carta ha una resistenza all’aria senza alcuna modifica che varia dai 30 a gli 50 anni, resistenza che raddoppia se conservate sotto vetro e triplica con vetri UV, per fotografie non esposte alla luce si va oltre i 200 anni senza alcuna alterazione.

Cosa conferisce alla stampa FineArt la longevità?

In sostanza utilizzo di fibre e pigmenti naturali e l’assenza di additivi chimici nel processo di produzione dei componenti e stampa dell’immagine. Tutti fattori che le rendono più durature. Le carte sono quasi tutte al 100% fibra di cotone o bambù e i pigmenti a base di carbone, ciò conferisce alla stampe una buona resistenza all’umidità e ai processi di ossidazione che si innescano nel tempo. Questo tipo di prodotto però ha un costo notevole va quindi valutato con cura l’acquisto.Inoltre la stampa FineArt non è priva di inconvenienti

I contro della stampa FineArt

Va ricordato che la stampa FineArt moderna può avere dei problemi quando viene maneggiata anche se la stampa ha ricevuto un trattamento superficiale protettivo. La stampa va sempre trattata con cura per evitare di graffiarla, inoltre il sudore delle mani può innescare fenomeni di l’ingiallimento, in fine e meglio evitare qualsiasi contatto con la superficie stampata in modo da non incorrere nel trasferimento per sfregamento dei pigmenti. In definitiva le stampe FineArt andrebbero maneggiate il meno possibile e sempre con i guanti. Per questo penso che una delle opzioni migliori per questo tipo di stampa e quello di tenerla sotto vetro in una cornice.

In conclusione

Per rispondere alla domanda, quanto dura una foto stampata? Dipende molto da come viene conservata la foto, di certo almeno 60 anni per le stampe professionali. Una foto dentro il suo portafoto anche  se un leggermente sbiadita dopo 60/70 anni resta un ricordo ben presente e importante, ciò non è detto che sia altrettanto vero per i supporti digitali che possono essere più precari. Nel prossimo articolo tratterò argomento degli album.

Nicasio Ciaccio

Nicasio Ciaccio Fotografo di Matrimonio

Questo articolo ha un commento

  1. Salvatore cuppari

    Ed è bellissimo

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